mercoledì 16 aprile 2014

IL REPORT DELLA PRIMA TAPPA DI COPPA ITALIA A LOANO

  Nel panorama talvolta sbadato e caotico delle nostre località balneari, Loano, se non fosse adagiata sul mare, otterrebbe sicuramente una bandiera arancione, quelle che il Touring Club assegna solo alle località dell’entroterra che meglio sanno valorizzare il proprio ambiente. Con il lungomare caratterizzato da una serie di fontane che sono preziose opere di arte contemporanea, un diffuso senso di armonia con un assetto che invita al passeggio e al soggiorno, un modernissimo porto turistico dove ormeggiano eleganti yacht accanto a più modeste imbarcazioni, la cittadina ligure sa  rendersi piacevole anche agli occhi di un passante distratto. Ed è stato quindi con grande simpatia che la flotta Techno 293 abbia fatto rotta su Loano, sabato 5 e domenica 6 aprile, in occasione della prima regata nazionale valida per la Coppa Italia, un grande ritorno in Liguria del windsurf giovanile. Che, dopo i fasti di Bordighera a cavallo del cambio di millennio, sembrava precocemente scomparso dal panorama nazionale.

 Con un’oscillazione del pendolo delle iscrizioni che sembrava qualche giorno prima dell’evento superare ancora una volta la fatidica quota cento, sono stati infine 94 gli atleti a essersi presentati alla ratifica delle iscrizioni. Per la precisione, 32 under 17 che erano impegnati anche nella prima regata di selezione in vista dei Giochi Olimpici Giovanili Yog di Nanchino, 29 under 15, 11 under 13, 7 esordienti e 15 cadetti kids per il primo raduno dedicato alla categoria.
L’aspetto ordinato del luogo si è riflesso anche nella struttura organizzativa, dove tutto ha funzionato al meglio, in una non facile gestione di eventi, come quelli Techno, che ormai radunano ogni volta numeri consistenti con tutto quanto discende in termini di impegno, soprattutto quando si gestisce una regata nazionale di windsurf giovanile per la prima volta.

 A far le bizze solo il vento, che ha consentito di portare a termine, sempre con condizioni minimali, una prova nel primo pomeriggio di sabato per under 15 e under 17, con under 13 ed esordienti costretti all’arresto per calo di intensità.  Domenica gli atleti sono stati chiamati in acqua in tarda mattinata, ma il vento è subito calato, Per fortuna, ad allietare l’attesa, un gruppo di delfini che hanno compiuto evoluzioni vicino agli atleti, nella tradizione del Ponente ligure che è diventato un must per le osservazioni dei cetacei, punto di forza di un ecoturismo in costante crescita.
Rientrati a terra credendo di aver ormai posto il sigillo finale alla competizione, i concorrenti sono stati richiamati in mare attorno alle tre del pomeriggio. Giusto in tempo, con meteo quasi in fotocopia della giornata precedente, per dare questa volta un minimo di soddisfazione anche agli under 13, oltre che per completare la seconda prova per under 15 e under 17. Lasciando ai cadetti kids l’onore di poter invece disputare parecchie prove in un  format di raduno che, di appuntamento in appuntamento, si dimostra sempre più attrattivo per le giovanissime generazioni.

 Le due prove per gli under 17 non hanno consentito di rendere valida la regata ai fini delle qualificazioni Yog (ne occorrevano almeno tre e quindi ora la palla passa nel campo degli Europei di Torbole), ma hanno comunque fornito alcune indicazioni. Gli atleti che avevano seguito per tutta la stagione invernale una serie di allenamenti federali sotto la guida di Mauro Covre, hanno dimostrato di avere un passo maggiore, indipendentemente dal fatto che alcuni di loro si trovino maggiormente a loro agio con vento debole e altri con vento più sostenuto. La vittoria, con un secondo e un primo posto, è arrisa a Francesco Tomasello del Lauria Palermo, che ha preceduto il vincitore della prova di sabato Matteo Evangelisti della LNI Civitavecchia. In terza posizione, con due quinti parziali, Carlo Ciabatti di Cagliari, seguito da altri due atleti palermitani, Ruggero Lo Mauro del Lauria e Alberto Zerillo dell’Albaria. Sorpresa in sesta posizione, dove si è collocata, prima femminile, Entica Schirru di Cagliari, classe 2000, quindi esclusa dalle possibili qualificazioni olimpiche, ma capace di precedere Giulia Alagna, marsalese che corre per i colori dell’Albaria, soltanto ottava alle spalle anche di Roberto Di Stefano. Concludono il discorso top ten Daniele Gallo di Castelfusano, uno dei dominatori under 15 della scorsa stagione e passato ora alla categoria superiore e Riccardo Busetta della Canottieri Msrsala. Il podio femminile è stato completato da Katrin Benedetti di Civitavecchia. Una classifica che ha risentito, nella prova di domenica, della bandiera nera che ha penalizzato parte della flotta.

 Nella categoria under 15 successo di Tommaso Antognoli del Nauticlub Castelfusano con un terzo e un secondo parziali su Nicolò Renna del Circolo Surf Torbole vincitore della seconda prova. Sul podio anche Federico Vetro dell’Albaria Palermo. Solo quarta Giorgia Speciale, la campionessa del mondo della Sef Stamura Ancona che ci aveva abituato a mettere alle spalle l’intera flotta maschile. Giorgia ha rischiato anche di perdere il primato femminile, avendo Alessandra Papitto della LNI Ostia concluso a pari punti quinta assoluta, consegnando il successo all’atleta anconetana solo per il migliore piazzamento di prova. Migliore dei local Gioele Di Fiore ottavo, e terza femminile Marta Bonetti di Marina Julia.

  Solo cinque atleti al traguardo nella prova di domenica, unica per le categorie under 13 ed Esordienti, tutti del segmento u13. Vittoria decisa di Luca Mignanti della LNI Civitavecchia, davanti a tre ragazze, la torinese Marta Monge del CN Loano, e le compagne di squadra del vincitore Aurora De Felici e Ludovica Bucarelli a suggellare il dominio della squadra ora diretta da Marco Balbi. Al quinto posto un altro atleta del Circolo Nautico Loano, Francesco Genesio.
Nessun esordiente all’arrivo e quindi tappa non valida per questa categoria ai fini della Coppa Italia.

 Più fortunati, in termini di gare, i cadetti kids impegnati nel loro raduno, che hanno portato a termine ben quattro prove. Nella categoria CH4 (Coppa del Presidente per intendersi), trionfale cavalcata per Josè Alessandro Tomasi della LNI di Riva del Garda, che già nelle scorse stagioni si era posto in luce nella categoria kids CH3, e che si è aggiudicato tre primi posti. In seconda posizione Davide Antognoli della squadra del Nauticlub Castelfusano, e in terza Lavinia De Felici di Civitavecchia, prima femminile. Quarto e quinto Gabriele Tamburini del Planet Sail Bracciano e Alessandro Giangrande dell’Albaria Palermo. Seconda ragazza Matilde Fassio del Circolo Nautico Loano.
Soltanto quattro i rappresentanti della categoria CH3 (Coppa Primavela), che solitamente iniziano l’attività a stagione più avanzata, con doppietta del Nauticlub Castelfusano, Francesco Simeoni su Gianluca Ragusa. Terza Sofia Renna del Circolo Surf Torbole.

  Loano dunque passa agli archivi con il ricordo della bellissima accoglienza. Già lo scorso anno avevamo sperimentato come il Circolo Nautico Loano fosse uno spazio privilegiato dove tanti volontari, molti dei quali sono proprio i genitori dei giovani regatanti, si prodigano al meglio per garantire tutte le incombenze connesse a una regata.  Il nostro grazie quindi in primis a Francesco Barreca e Ciccio Rossi interlocutori come sempre attenti, disponibili e competenti, esteso alle operatrici di segreteria, alle addette al tally system, alle cuoche che hanno preparato i pasta party e a tutti gli altri volontari che hanno prestato servizio a terra e in acqua. Loano ha superato a pieni voti questa non semplice prova.
Un altro pensiero doveroso ai giudici Mino Miniati, Angelo Milillo e ai loro collaboratori per la pazienza necessaria in attesa che il vento consentisse di regatare e per essere stati capaci di catturare le due prove negli spazi che Eolo ha per sua bontà elargito. Siamo riconoscenti ad Alessandro Ruggieri e ad Eugenio Patrone che hanno condotto il raduno dei cadetti kids. E a Ezio Papalia di RIWMag, che, memore dei bei tempi passati quando era parte del gruppo di Bordighera capitanato dall’indimenticabile Paolo Ghione, ci ha aiutato nei servizi stampa e fotografici.

 La Coppa Italia dà appuntamento per il 17-18 maggio a Termoli in Molise, una prima assoluta in una regione nella quale mai la flotta giovanile prima Aloha e poi Techno ha regatato. Ma per la maggior parte degli atleti e dei team la sveglia suonerà a distanza più ravvicinata: fra due settimane a Torbole, per i Campionati Europei sui quali sin da ora si focalizza la nostra attenzione.

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